equilibrium

17 maggio 2007

Post canterino- pesciolino

Questo è un post canterino ritardatario... perchè prima di essere concepito ci è voluta pazienza, tanta pazienza. E calma, e sangue freddo, e tolleranza... proprio come quella che ci vuole per essere quotidianamente alle prese con Ottavia.
Che avrà pure un anno in più, ma rimane sempre la più insana, squilibrata, eccentrica Amica mia, quella che attualmente mi ossessiona con i pesci e gli acquari.
Ora, a mio parere, i pesciolini domestici sono tra gli animali più facili da addomesticare e necessitano di un impegno minimo nelle cure e nel mantenimento quotidiano. Invece no.
Maledetto fu quel momento in cui dissi "Ma insomma, è un pesce, non un cavallo. Che cavolo devi fargli a un pesce?!"
E catastrofe fu.
"Perchè tu non puoi capire, io ho una responsabilità. No, tu non puoi capire".
Disse la insana, squilibrata donna voltando la testa e respingendo una lacrima...
"Io quel pesce lo soffoco" penso l'altra, altrettanto insana e squilibrata donna.
Auguri Baby puffo.

05 maggio 2007

è partyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy

Qui ogni cosa si fa sul serio.
Ogni cosa, anche quelle che di serio hanno ben poco.
Da quando sono ufficialmente "stata scelta" dai miei coinquilini per diventare la futura abitante di questo strano appartamento tutti si sono mossi affinchè mi venisse ufficialmente riconosciuto tale ruolo. Ed ecco che:
- sul campanello spunta il mio nome (con tanto di scelta tra le varie combinazioni di colori a disposizione);
- la cassetta della posta (detta anche bucalettere) ha già il mio nome e indirizzo;
- mi hanno praticamente arredato la stanza (pezzi d'antiquariato ma efficienti);
- mi hanno preparato la pizza come prima cena (perchè sono italiana. Vaglielo a spiegare che l'ananas non si mette sulla pizza, che è disgustoso, abominevole, raccapricciante)
- stasera c'è il mio party di benvenuto (perchè sono italiana e gli italiani festeggiano sempre).
Ora mi vorrei soffermare su quest'ultimo punto.
Qui non esistono le cose fatte così, un pò alla buona come da noi. Qui è una settimana che si va in giro, blocnotes alla mano, scartando e aggiungendo opzioni per rendere la festa il più amabile possibile. Ho visto schemi riassuntivi ed equazioni sui quei blocnotes.
Ed ho visto Joseph, stamattina appena alzato, tutto intento a programmare la sveglietta sulla opzione "CountDown".
Ora la situazione è la seguente: sono le 17.44, mancano esattamente 1 ora e 16 minuti all'ora x.
E per quell'ora dovrà esser tutto perfetto, affinchè nessun ospite (il cui numero varia da 1 a + infinito) possa coglierci impreparati.
La vasca del bagno è diventata un raccoglitore di ghiaccio e bottiglie di ogni tipo, le varietà di patatine e schifezze sparse per casa è incatalogabile, i litri di caffè che ho preparato (perchè sono italiana) sono incontabili.
E... oh mio Dio... cosa è quella cosa che sta entrando ora dalla porta??? no, non ci credo... un guardaroba... un guardaroba VEROOOOOOOOOOOOOOOOO. Fra poco spunterà anche la guardarobista, con tanto di numerini. Una giacca, un numerino, chi lo perde è fottuto.