equilibrium

20 febbraio 2007

L'uomo virile

Schiavizzare un uomo è semplice: basta fargli venire l'influenza.
Quando l'essere umano di sesso maschile ha l'influenza, di qualsiasi genere essa sia (meglio una semplice febbre alticcia ma senza diarrea, nè nausee varie) egli è ridotto ad uno stato larvale, molto peggio di quanto accada alle donne.

Assolutamente logico: il sesso femminile è in genere avvezzo alla sofferenza e alla instabilità fisica, causa ciclo mestruale con cui fa i conti, mediamente, dai 13-14 anni di vita.

Il sesso maschile invece, non essendo affatto abituato ai capricci del fisico, quando si trova in situazioni di crollo delle barriere immunitarie e di attacco virale... si deprime.

E, il che è peggio, regredisce totalmente: si ha a che fare, in questo caso, con il passaggio dallo stato adulto allo stato infante.

Per non dire stato ebete, il che sarebbe forse più appropriato.

A conferma di tale teoria vi presento un uomo alto 1.90, dalle grosse responsabilità professionali, che coltiva sani valori (non ridete, please), serioso, incorruttibile e preciso, a volte quasi sempre irremovibile nelle sue decisioni.
Egli è in grado di affrontare catastrofiche situazioni di mercato e pericolosi eventi finanziari senza fare una piega. Sangue freddo, resistenza massima allo stress.
Ma è sufficiente che il termometro raggiunga i 37.1 per far crollare tutto il suo saldo equilibrio e per farlo arrivare al limite del vaneggiamento.

"Sto malissimo. Sono nel baratro. E' finita"
"Sto lavorando. Ti chiamo più tardi"
"Nooo... nooo... sono solo, piccolo, piccolissimo. Non mi abbandonare. Quando arrivi? Eddai non lasciarmi solo"
"Sto lavorando. prendi un aulin e mettiti al caldo"
Rumore di simil -pianto. "Va bene... ma poi mi chiami??"
"Si, poi ti chiamo".
"Allora attacco... attacco?"
"SCI, mettiti a letto"
E' in questi momenti, o donne, che potete chiedere all'uomo tutto ciò che volete.

10 Comments:

  • Finalmente ho trovato i soldi per comprare la macchina, eh si cara fantafausticchia, hai violato la mia privacy e ora corri, vai pure in banca a contare i soldini che mi devi per il danno recatomi pubblicando quella foto. Ma sai cosa ti dico? non è tanto la foto che mi infastidisce, ma il concetto espresso nel tuo "articolo". E' vero si che il maschietto (non tutti) tende al lamento per un pò di febbre, ma solo perchè per il resto dei suoi giorni deve sentire voi donne che scassate le palle con le vostre paranoie, i vostri capricci e i vostri pensieri di donna, per definizione assurdi. In sostanza (come dice sempre una mia cariiiiissssima "amica") voi prendete un sacco di scuse per lamentarvi, compresa quella del vostro terribile , traumatico, spaventoso periodo pre, durante e post mestruale che dura tutto l'anno! che palleeeeeee!!!!
    Fuori i soldi ora!!!!!

    By Anonymous Anonimo, at febbraio 20, 2007 3:38 PM  

  • Condivido in pieno tutto.
    La donna è una paracula, ma io sono una paracula con classe.
    E per i soldi mettiti in coda... prima c'è la mia padrona di casa che mi minaccia di sfratto.

    By Blogger fausticchia, at febbraio 20, 2007 3:45 PM  

  • Cariiiiiiiissssssima amica???????????????

    Senti "Anonimo"...guarda che pendi!

    Ed è vero che siete lamentosissimi quando state male.
    Diciamo anche che è vero che le femmine rompono, quando hanno il ciclo, quando hanno le doppie punte, quando hanno le unghie rotte, quando hanno la cellulite, quando hanno il culone, quando hanno la pancetta, quando si sentono i rotolini...ma MAI per il raffreddore o la febbre. MAI

    E precisiamo che io e Fausta ci lamentiamo quando è necessario e soprattutto solo per paranoie vere e certificate...perchè oltre al cervello maschile (e qui non mi vanterei tanto)abbiamo anche le vostre paranoie.




    Ciao

    By Blogger Ottavia, at febbraio 20, 2007 7:26 PM  

  • Dunque
    Mi sento chiamato in causa...sono quello vicino all'oggetto del post...
    Volevo prendere le distanze da quanto detto nel post. Quando un uomo è malato, è MALATO SUL SERIO. Ne sono la prova vivente. Infatti la settimana scorsa, dall'alto dei miei 40 di febbre ho dovuto far ricorso prima alle cure di 2 simpatiche amiche e poi alla onnipresente mammina. Voi donne siete malate 365 giorni l'anno e rompete le palle per qualsiasi cosa.E anche se non siete malate rompete le palle lo stesso. In conclusione, siete delle rompipalle.
    Saluti

    P.s. Lu piagn è mezza partita............

    By Anonymous Anonimo, at febbraio 20, 2007 7:30 PM  

  • cmq la cravatta rossa è orribile

    By Blogger Ottavia, at febbraio 20, 2007 9:19 PM  

  • Fau, ma come è possibile che scriviamo spesso post simili negli stessi giorni? Mi fai paura!
    Cmq è verissimo che gli uomini diventano degli stracci quando hanno un pò di febbre, sembra che tutto si debba fermare perchè devono esser coccolati e viziati.
    Ma dove è finito il sesso forte?

    By Blogger Livia, at febbraio 20, 2007 11:50 PM  

  • Anonimo so cosa si prova, secondo me stanotte avro' avuto ALMENO 43 di febbre ero piu' di là che di qua. Incubi ed allucinazioni, pensa che mi sembrava di aver capito che l'inter aveva vinto lo scudetto.

    By Anonymous Anonimo, at febbraio 20, 2007 11:52 PM  

  • Fabbrì sono con te...ki ni capisc sti femmine di ujjj(oggi)

    By Anonymous Anonimo, at febbraio 21, 2007 12:21 PM  

  • Lui : Eravamo fidanzati, poooooi, tu mi hai lasciato, senza addurre motivazioni plausibili...

    Lei: Noo...o....oooh..on e' vero, tu non capisci l'universo femminile, la mia spiccata sensibilita', si contrappone al tuo gretto materialismo maschilista...

    ...ciononostante...

    Lui: Cara ti amo.
    Lei: Mi sento confusa.
    Lui: Cara ti amo !
    Lei: Devo stare un po' da sola.
    Lui: Cara ti amo !
    Lei: Esco appena da una storia di tre anni con un tipo.
    Lui: Cara ti amo !
    Lei: Non mi voglio sentire legata.
    Lui: Cara ti amooooo !

    Lui: Rimani in casa.
    Lei: Voglio essere libera.
    Lui: Esci pure con chi ti pare.
    Lei: Non ti interessi mai di quello che faccio

    Lui: Vorrei palparti le tette.
    Lei: Porco !
    Lui: Mai ti toccherei neanche con un fiore.
    Lei: Finocchio !

    Lui: Mi drogo, bestemmio, picchio i bambini e non ti cago.
    Lei: Ti amo !
    Lui: Mi faccio il culo quattordici ore di seguito per mantenerti e ti cago.
    Lei: Ti lascio per un tossicomane che non fa un cazzo tutto il giorno, che bestemmia e picchia i bambini.

    Lui: Mi metto il goldone...
    Lei: Ho un desiderio di maternita'.
    Lui: Ho un desiderio di paternita'.
    Lei: Mettiti il goldone.

    Lui: Cara ti amo.
    Lei: Mi sento confusa.
    Lui: Cara ti amo !
    Lei: Devo stare un po' da sola.
    Lui: Cara ti amo !
    Lei: Esco da una storia di tre anni con un tipo.
    Lui: Cara ti amo !
    Lei: Non mi voglio sentire legata.
    Lui: Cara ti amooooo !

    lui: Rimango in casa.
    Lei: Mi opprimi.
    Lui: Esco.
    Lei: Questa casa non e' un albergo.

    Lui: Ti passo un cubetto di ghiaccio intinto nel Cointreau sulla pancia dopo di che ti scopo bendata.
    Lei: Non sono una troia.
    Lui: Allora in posizione canonica io sopra tu sotto?
    Lei: Che palle !

    Lui: Disse la vacca al mulo...
    Lei: Oggi ti puzza il culo !
    Lui: Disse il mulo alla vacca...
    Lei: Ho appena fatto la cacca...

    Lui: Cara ti amo.
    Lei: Mi sento confusa.
    Lui: Cara ti amo !
    Lei: Devo stare un po' da sola.
    Lui: Cara ti amo !
    Lei: Brrr.. esco da una storia di tre anni con un tipo.
    Lui: Cara ti amo !
    Lei: Non mi voglio sentire legata.
    Lui: Cara ti amooooo!


    Lui: Ed ora uniamo i nostri corpi nell'estasi suprema che e' propria dell'idillio dell'amore.
    Lei: No, perche' quando avevo 13 anni mio cugino me l ' ha fatto vedere e da allora sono traumatizzata pero' possiamo restare abbracciati tutta la notte senza fare niente, sara' bellissimo lo stesso...
    Lui:(te lo tronco nel culo)
    Lei:(dai sii serio)

    Lui: Usciresti con me domani sera.
    Lei: Sono stanca forse ho gia' un' altro impegno.
    lui: Beh, poco male cosi' vedo i miei amici.
    Lei: Sono libera.

    Lui: Mettiamola sul sesso.
    Lei: Ho bisogno d'affetto.
    Lui: Mettiamola sull'affetto.
    Lei: Chiaviamo.

    Lui: Io sono come sono.
    Lei: Cerca di cambiare.
    Lui: Sono cambiato.
    Lei: Non sei piu' quello di una volta.

    Lui: Tu mi appartienti.
    Lei: L' utero e' mio !
    Lui: Eccoti i soldi per la pelliccia.
    Lei: Eccoti l ' utero !

    Evviva l ' amoreeeee !!!

    By Anonymous Anonimo, at febbraio 21, 2007 7:46 PM  

  • Evviva l'aMMMOREEEEEEE!!

    W ELIO :)

    By Blogger fausticchia, at febbraio 21, 2007 7:53 PM  

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