c'è la valeriana a londra?
Dopo eventi di svariato genere sono arrivata alla conclusione che la mia a-normalità non è dovuta esclusivamente a motivazioni genetiche e ambientali: in gran parte la responsabilità è di chi mi circonda.
Mi vogliono convincere di cose obiettivamente ASSURDE, cose che non stanno nè cielo nè in terra e che arma utilizzano? La menzogna mascherata in convinzione: per farmi credere in qualcosa di palesamente inverosimile o per giustificare atteggiamenti obiettivamente sbagliati perchè basati su false convinzioni, attuano un processo di autoconvincimento.
Ovvero mentono, a se stessi e di conseguenza alla sottoscritta.
Ma mentono con talmente tanto trasporto da risultare credibili.
Oggi hanno tentato di convincermi che a Londra, la capitale della finanza, il centro del consumismo sfrenato e dello shopping folle, la patria delle merci e del traffico internazionale (traffico di svariato tipo) dove tutto è possibile, dove stili diversi si incontrano e dove milioni di eventi hanno luogo...
non ci sia una farmacia che venda pasticche naturali tranquillanti. Insomma valeriana o robaccia varia. E, facendo leva sul mio sempre presente dannatissimo senso di colpa e sul suo amico senso di responsabilità, giocando la carta della pietà e della compassione, mi hanno portato all'idea che sarei dovuta essere IO a sentirmi in dovere di comprare le maledette pasticche, di fare tanto di pacchetto e a spedire tutto dall'altra parte dell'Europa.
Ed io, che più che buona mi definirei fessa, ero già lì pronta a trottelerrare verso la più vicina farmacia, andare in posta, dichiarare il falso (perchè non si possono spedire medicinali) e rientrare sicura di aver fatto il mio dovere e con la coscienza che cantava "Lode a Fausta".
Ma poi lo scalmanato approfittatore pigrotto si è sbilanciato, in un impeto di entusiasmo derivante dalla convinzioni di avere ottime armi persuasorie e doverle mettere dunque alla prova. Avrà pensato che, oltre a prendermi per culo, doveva farmi soffrire anche un pò, toccando il mio punto debole: il caffè.
"Non solo non c'è la valeriana, ma tu non puoi immaginare! qui non si trova neanche il caffè"
E lì ho capito che egli MENTIVA.
Io so bene dove si trova e dove non si trova il caffè. Anche a Londra, AmiCici, già anche a Londra. Conosco persino il negozietto italiano specializzato. Conosco dove fanno il caffè macchiato, dove fanno l'espresso e dove puoi ingurgitare quella bevanda lunga e dal colore sporco chiamata caffè lungo.
E dopo quella frase il mio cervello imbambolato ha finalmente ripreso vita. E ha tristemente capito dove può arrivare la perversa mente umana.
L'uomo è capace di tutto, pur di giustificare quella che, banalmente, è chiamata PIGRIZIA.
Si arriva a incolpare la città stessa di essere priva o sfornita di elementi a dir poco vitali.
E poi si tenta con astuzia di inculcare tali assurde idee ad una povera, ingenua, innocua fanciulla (sarei io).
Ora qui ho il biglietto per Londra.
Sto arrivando pigrotto, e la pagherai.
Mi vogliono convincere di cose obiettivamente ASSURDE, cose che non stanno nè cielo nè in terra e che arma utilizzano? La menzogna mascherata in convinzione: per farmi credere in qualcosa di palesamente inverosimile o per giustificare atteggiamenti obiettivamente sbagliati perchè basati su false convinzioni, attuano un processo di autoconvincimento.
Ovvero mentono, a se stessi e di conseguenza alla sottoscritta.
Ma mentono con talmente tanto trasporto da risultare credibili.
Oggi hanno tentato di convincermi che a Londra, la capitale della finanza, il centro del consumismo sfrenato e dello shopping folle, la patria delle merci e del traffico internazionale (traffico di svariato tipo) dove tutto è possibile, dove stili diversi si incontrano e dove milioni di eventi hanno luogo...
non ci sia una farmacia che venda pasticche naturali tranquillanti. Insomma valeriana o robaccia varia. E, facendo leva sul mio sempre presente dannatissimo senso di colpa e sul suo amico senso di responsabilità, giocando la carta della pietà e della compassione, mi hanno portato all'idea che sarei dovuta essere IO a sentirmi in dovere di comprare le maledette pasticche, di fare tanto di pacchetto e a spedire tutto dall'altra parte dell'Europa.
Ed io, che più che buona mi definirei fessa, ero già lì pronta a trottelerrare verso la più vicina farmacia, andare in posta, dichiarare il falso (perchè non si possono spedire medicinali) e rientrare sicura di aver fatto il mio dovere e con la coscienza che cantava "Lode a Fausta".
Ma poi lo scalmanato approfittatore pigrotto si è sbilanciato, in un impeto di entusiasmo derivante dalla convinzioni di avere ottime armi persuasorie e doverle mettere dunque alla prova. Avrà pensato che, oltre a prendermi per culo, doveva farmi soffrire anche un pò, toccando il mio punto debole: il caffè.
"Non solo non c'è la valeriana, ma tu non puoi immaginare! qui non si trova neanche il caffè"
E lì ho capito che egli MENTIVA.
Io so bene dove si trova e dove non si trova il caffè. Anche a Londra, AmiCici, già anche a Londra. Conosco persino il negozietto italiano specializzato. Conosco dove fanno il caffè macchiato, dove fanno l'espresso e dove puoi ingurgitare quella bevanda lunga e dal colore sporco chiamata caffè lungo.
E dopo quella frase il mio cervello imbambolato ha finalmente ripreso vita. E ha tristemente capito dove può arrivare la perversa mente umana.
L'uomo è capace di tutto, pur di giustificare quella che, banalmente, è chiamata PIGRIZIA.
Si arriva a incolpare la città stessa di essere priva o sfornita di elementi a dir poco vitali.
E poi si tenta con astuzia di inculcare tali assurde idee ad una povera, ingenua, innocua fanciulla (sarei io).
Ora qui ho il biglietto per Londra.
Sto arrivando pigrotto, e la pagherai.
6 Comments:
Ma come si può approfittare in questa maniera di una bravissima dolcissima gentilissima ragazza ? Eh ? eh ? Aizzatore, se proprio volevi farti spedire qualcosa avresti dovuto puntare su beni di accertata irreperibilità in quel di Londra. Ad esempio "napizzdcacie" oppure "nupezzdtmball" o ancora "dumazzarelle".
Ora un solo consiglio ho per te: fuggi dall'ira funesta della piccola donna !!!
By Anonimo, at febbraio 21, 2007 10:25 PM
Più che altro mi va di ricordare......che mancano 3 giorni!!!!!!!!!!!!!!!!!!..........
25x25.
By Anonimo, at febbraio 22, 2007 2:27 PM
Secondo me la valeriana e il caffè cambiano da luogo a luogo, anche da paese a paese...
Vuoi mettere una valeriana scelta da te e spedita con tanto amore?
By Livia, at febbraio 22, 2007 4:03 PM
Brava Livia!
E' li che volevo fare arrivare la fausta, ma purtroppo non ha capito che la mia era una semplicissima richiesta d'amore - sotto forma di pallette di valeriana ok... - ma sempre amore era...
Sono d'accordo anche per la differenza del luogo, prova ad esempio a mangiare il prosciutto di parma a modena. Oppure la cotoletta milanese a palermo - Non è tutto fuori posto?
Ecco perchè volevo la valeriana di lugano - FAMOSISSIMA - come .. ehm .. va bè avete capito il concetto no?
By Anonimo, at febbraio 22, 2007 5:50 PM
Ribadisco... è incredibile dove può arrivare la mente umana!
E pure tu Livia... non assecondare folli menti, che non ne hanno bisogno.
By fausticchia, at febbraio 22, 2007 7:08 PM
Ahahaha
è uno spasso leggervi!!
ahahaha
altro che valeriana!!!voi siete in-trip-pati...
fabbrì ma che ti prendi a londra?
lu, ma che ti prendi a bologna?
fà, lasciali perde e cambia quel cazzo di mess su msn !!!!!!!!!!!!!
By Anonimo, at febbraio 22, 2007 7:20 PM
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